Un’azienda canadese, la Pat’s Backcountry Beverages (www.patsbcb.com), sta per lanciare sul mercato (per ora negli Stati Uniti ed in Canada) la prima birra liofilizzata. Se il prodotto avrà successo arriverà anche in Gran Bretagna e nel resto dell’Europa. Si tratta di un concentrato di birra, venduto in bustine, che deve essere ricostituito con acqua fredda e frizzante. I produttori assicurano che il gusto è proprio quello di una birra autentica e sul sito dell’azienda viene ribadito che la birra prodotta non deriva da un semplice processo di disidratazione; infatti, viene spiegato che il sistema di essiccamento usato (coperto da brevetto), prevede una rimozione dell’acqua nelle prime fasi del processo di produzione e un continuo controllo dell’ambiente di fermentazione. I vantaggi che dovrebbero derivare da questa innovazione consisterebbero in un abbattimento dei costi di produzione, in una riduzione dell’inquinamento ambientale e in una maggiore facilità di trasporto. La ditta ha inoltre sviluppato una macchina per l’aggiunta dell’acqua alla birra concentrata e per la sua gasatura. Per esprimere qualsiasi giudizio sulla bontà della nuova birra bisognerà aspettare che il prodotto arrivi a settembre sul mercato statunitense e che, superato il test americano, giunga da noi!
Cristina De Ceglie